ChatGPT Watermark: il “marchio invisibile” dei modelli GPT‑o3 e o4‑mini

ChatGPT Watermark: un “marchio invisibile” dei modelli GPT‑o3 e o4‑mini

1. Che cos’è il “marchio invisibile” di ChatGPT?

Il carattere U+202F: uno spazio che firma il testo

Alcuni modelli di ChatGPT rilasciati ad aprile 2025, come GPT‑o3 e GPT‑o4‑mini, aggiungevano nei testi generati un carattere speciale chiamato Narrow No‑Break Space (U+202F).


A differenza di uno spazio normale, questo simbolo è invisibile nella lettura, ma può essere rilevato da editor avanzati.

2. Cronologia lampo: dalla scoperta alla scomparsa

21–23 aprile 2025, tutto in 48 ore

  • 21 aprile – Rumidocs pubblica l’analisi che rivela la presenza del carattere.
  • 22 aprileOpenAI risponde: “Non è un watermark volontario, ma un effetto collaterale del reinforcement learning.”
  • 23 aprile – Il carattere U+202F scompare nei test: bug o esperimento concluso.

3. Come individuare e togliere il watermark

🔧 Procedura in 6 passaggi per rilevare e rimuovere watermark invisibili

Copia il contenuto generato con ChatGPT
Prepara il testo che vuoi controllare.

Apri il tool online di SOSCISurvey
e incolla il testo solo per verificare la presenza di caratteri invisibili.

Controlla eventuali simboli nascosti tra le parole
Se vedi segni come U+202F, U+200B o puntini strani tra le parole, significa che ci sono watermark invisibili.

Apri il documento Google Docs per la pulizia

🧽 Watermark CleanUp Tool – Powered by Sal

Incolla il testo nella copia del documento Una volta dentro, incolla il tuo testo nella sezione indicata.

Esegui la funzione: Strumenti AI → Pulisci invisibili

Il sistema rimuove automaticamente i caratteri invisibili noti. Alla fine, riceverai un alert con il numero di elementi eliminati e il testo sarà ripulito.

ℹ️ Nota: lo strumento rimuove solo i watermark invisibili più comuni
(come U+202F, U+200B, ecc.).

4. Cosa aspettarsi nel 2025‑26

5. Conclusione

Il caso del ChatGPT watermark ci ricorda una cosa semplice:

Anche l’intelligenza artificiale può lasciare impronte.

Per questo serve sempre un tocco umano: revisione, personalizzazione e strategia.

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